Or.Ma-Virtus 1-3

Chi la dura la vince

Manara 5,5: di tiri in porta durante il match se ne vedono pochi. Bastano quei pochi però, del sempre temibile Galloppa, per impensierire il nostro nr.1. Sul primo ci mette una pezza, sorpreso, ma già sul secondo fa la frittata non trattenendo e regalando il pareggio. Frittatina anche sull'1-2, dove non è sembrato impeccabile. Sarà forse che la pressione del Cero pronto a rientrare gli mette insicurezza? Saponettaro.

Guzzi 6: sarò ripetitivo ma me ne frego. Anche per lui il vero incubo è Galloppa. Però, a differenza del compagno Frency, prova a limitarlo, francabollandolo ovunque come un ape con il miele. Nel primo tempo la missione è (quasi) compiuta, nella seconda frazione però il 7 arretra e TigerGuz se lo perde. Cala il sipario. Lì, amisci, abbiamo perso la partita. Avremmo dovuto prendere contromisure. Il miele va seguito sempre.

Croci 6: molto più libero di compiti del compagno di reparto, si può prendere addirittura il lusso di impostare sempre l'azione nel primo tempo in quanto loro ci aspettano dietro e nè il 10 nè il 19 sembrano particolarmente ispirati davanti. Bene. Male però che The Wall non sia in giornata "piede fatato" e così, molti dei suoi rilanci, finiscono tra le mani del portiere avversario o direttamente fuori. Sfiora addirittura un gol dei suoi che sarebbe stato davvero troppo. Sbilenco.

Candiani 5,5: parte come se dovesse spaccare il mondo. Ed inizialmente sembra davvero possa essere così e, proprio da una delle sue sgroppate, sfiora il gol con un grazioso pallonettino (alla Giorgio per intenderci!). Con il passare del tempo però, anche per merito del capitano avversario che gli prende le misure, The Blond Viking non si vede praticamente più, sempre anticipato o poco servito. E, beffa delle beffe, proprio il suo dirimpettaio invece va a piazzare l'1-1. Nella ripresa, depresso, scompare praticamente dal gioco fino alla sostituzione. Imballato.

Vanacore M. 5: la mente del gioco oggi è mancata. Sarà perchè nei primi 15 minuti tira due capocciate terribile agli avversari (abbattendone uno che verrà sostituito) e, memore di quanto accaduto a Sesona, si spaventa perdendo lucidità. E così le sue aperture geniali, si tramutano in passaggini scontati e le bordate dalla distanza in tiri sbilenchi. Rimane negli occhi un bellissimo scambio con il Bomber concluso però a lato, ed una ghiotta occasione nella ripresa sparata malamente sulle recinzioni. Intontito.

Chiaravalli 6+: migliore in campo per il gol più che altro. Ad inizio gara, così come capita sull'altra fascia, sembra in palla. Sempre nel vivo del gioco, arretra quando c'è da aiutare la retroguardia e la piazza con un gran gol che fa impazzire quel pazzo del telecronista locale, con un siluro tanto preciso quanto potente, udite udite, di destro! Nella ripresa rimane sempre il più caparbio ma due errorini rimangono anche per lui impressi: sul primo la Virtus ne approfitta e nasce l'1-2, il secondo è una punizione che El Machico solitamente non sbaglia. MVP per caparbietà. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

Agostinis 5: la migliore difesa del campionato (non so se per i numeri, ma così la eleggo io) non è un cliente facile per nessuno. Il nostro Bomber se ne accorge fin da subito e così è costretto ad allargarsi spesso per provare a rendersi pericoloso. Sbattersi si sbatte, ma tiri nello specchio della porta se ne vedono davvero pochissimi e anche con la sua capoccetta pelata quest'oggi c'è ben poco da fare. Prova allora a rendersi d'aiuto per i compagni con qualche sponda, ma dal Bomber ci si aspetta sempre di più. Polveri bagnate.

Vanacore L. 6: tenuto a riposo precauzionale dopo i problemini del martedì, entra quasi a metà ripresa provando a dare la scossa. Lui la Virtus la conosceva già e sapeva i problemi a cui sarebbe andato incontro... Per lo meno porta un po' più di movimento ed ha il merito (e fortuna) di timbrare il palo dalla linea di fondo campo, cosa per pochi eletti. Impegna Noè anche con un buon tiro angolato, uno dei pochi della gara. Pronto per il big match di Martedì...

Molteni 5,5: dopo la grande prova contro Sanmacario molti se lo sarebbero aspettato titolare. Invece subentra a Miki, non riuscendo però a fare di meglio. In 15 minuti circa di prestazione, non si fa trovare spesso dai compagni e, quando questo succede, i tiri sono da rivedere e i passaggi da rivalutare. Troppo poco per incidere nel match. Meno male che ci sono le rimesse laterali... Mani vellutate.

Gatti (7 Virtus) 8: non so quanto le orecchie gli saranno fischiate per tutte le volte che l'ho nominato, ma in una partita equilibrata, tirata e con poche occasioni da ambo le parti, lui è stato davvero l'ammazza-gara, l'apriscatole che serviva per cambiare il match. Provoca i primi 2 gol e realizza il terzo. Suoi gli unici 4 tiri in porta della gara. Indiscutibilmente, MAN OF THE MATCH.

Virtus 7: me la ricordavo esattamente così. Coriacea, caparbia, squadra, con qualche individualità sopra le righe. Tutti gli ingredienti giusti per far bene in questa categoria. Se poi sono diventati anche cinici come hanno dimostrato, e non solo "belli" come dovrebbero essere, allora l'idea di vederli andare ai regionali non è blasfemia (e non ve la sto tirando!). In bocca al lupo.

Pubblico Masnageu 4: primo sabato freddino e il pubblico si adegua. In assenza per DASPO di uno dei capiultras (si rivedrà martedì probabilmente) gli altri due latitano. Uno perchè distratto dal fratello, (un po' come era successo al go-kart qualche giorno prima....) l'altro perchè trippo culattone ancora si bullava del ping-pong della sera prima. Così non va. Martedì sera mi auguro ci sia ben altro clima. Rattrappiti.

Or.Ma. 5,5: non è una partita da insufficienza piena, ma nemmeno da sufficienza. La partenza era stata incoraggiante e con tutti i migliori auspici. Vantaggio a parte, difendevamo bene e qualche occasioncina l'abbiamo creata. Poi gli episodi e le nostre disattenzioni hanno girato dall'altra parte. Ma nella ripresa loro erano più determinati e hanno sfruttato appieno il giocatore che più degli altri ha deciso la gara. A noi è mancato Dodo? Sicuramente. Ma più che altro è mancata la convinzione di poter finalmente battere la nostra Vera Bestia Nera. Spero non fossimo distratti dal big match di martedì (vero Mister?) perchè sarebbe follia... Ora siamo di nuovo in zona retrocessione. Tranquille e pedalare. La strada è lunga.

Il vostro invasore multato, guidatore esperto, telecronista preferito, Dave